Fabrizio Corona dà ragione all'hater di Aurora Ramazzotti, lei lo stronca: "Insulti non sono libertà di espressione"

La mamma dei leoni da tastiera è sempre incinta e così dopo che Aurora Ramazzotti ha ricevuto un insulto da un hater, adesso ci pensa Fabrizio Corona dal suo sito Dillinger News a dar ragione al felino in questione. L’ex re dei paparazzi attraverso il web ha diffuso un articolo in cui giustifica le offese alla figlia di Michelle Hunziker affermando che ognuno è libero di dire ciò che vuole, affidandosi alla libertà di espressione.

Le parole di Fabrizio Corona in difesa dell’hater di Aurora Ramazzotti

Nel testo dell’articolo di Dillinger News si legge: "Ma come si fa a non dare ragione a chi ha mandato quel messaggio alla Ramazzotti? Non per il contenuto in sé, ma perché, nel momento in cui si decide di mettere in mostra ogni istante della propria vita e intimità, ogni frame, è inevitabile essere attaccati ed è altrettanto giusto che il popolo, lo stesso che dà loro gloria e fama, possa dire quello che pensa". E ancora: "Le stesse persone che gridano alla libertà di espressione, sono le prime a chiedere censura e a offrire alla macchina del fango chi non la pensa come loro. A tutto questo hanno dato un nome, solo per colpevolizzare il commento non allineato: bodyshaming".

La risposta epica di Aurora Ramazzotti

Attraverso le proprie storie Instagram Aurora Ramazzotti ha replicato alle offese del sito di Fabrizio Corona, ironizzando sull’articolo. Secondo l’influencer sarà suo dovere insegnare al piccolo Cesare, quando sarà il momento, che è giusto usare i social per dimostrare il proprio odio verso gli altri. Per la figlia di Eros è sacrosanto il diritto di insultare tutti i componenti di una famiglia prendendo di mira il loro aspetto fisico senza dimenticare di attaccare anche un bambino di appena un anno. Il suo post si chiude con un "viva la libertà di espressione" purché, ha continuato a ironizzare, venga esercitata attraverso internet e soprattutto con un profilo fake.

L’hater in questione aveva scritto ad Aurora Ramazzotti di averla vista all’Ikea, chiamandola "bruttina" mentre Goffredo, il marito, ha un accento imbarazzante e il piccolo Cesare è "diretta conseguenza del tutto". Anche in quest’occasione la figlia d’arte aveva risposto con un messaggio pieno di ironia: "A me capita spesso di immaginare le persone cattive che popolano i social come delle creature mitologiche tipo dei fauni, dei goblin, tutte ricurve, rannicchiate dietro il loro schermo al buio a vomitare frustrazione. Invece vanno all’Ikea. Sono tra noi amici".