Rai 1 fa dietrofront: Ci vuole un fiore va regolarmente in onda

La puntata (registrata giorni fa) dello show con Gabbani doveva essere cancellata per rispetto all'ospite Roberto Vecchioni. Ma la messa in onda è stata confermata

Letizia Bonardi

Letizia Bonardi

Web Content Editor

Content Editor e aspirante giornalista, appassionata di arte e libri con un amore per la scrittura scoperto quasi per caso.

Ci vuole un fiore
Fonte: Ufficio Stampa Rai

Lo scorso venerdì abbiamo assistito al debutto di Ci vuole un fiore, il varietà dall’anima green che vede il cantante Francesco Gabbani cimentarsi nel ruolo inedito di conduttore. Un programma, quello su Rai 1, che aveva già avuto esiti positivi nella passata stagione televisiva, e che quest’anno era tornato con una puntata in più: venerdì 21 aprile va in onda il secondo appuntamento.

Ultimo aggiornamento: Ci vuole un fiore va regolarmente in onda

Nelle scorse ore si era diffusa la notizia, confermata anche da un promo andato in onda nella tarda mattinata su Rai 1, che la seconda puntata di Ci vuole un fiore, in programma il 21 aprile, sarebbe saltata per rispetto del lutto che ha colpito Roberto Vecchioni, ospite della serata. Soltanto poche ore dopo, i vertici Rai hanno fatto dietrofront, confermando la regolare messa in onda del programma di Francesco Gabbani. Il tutto, però, con una piccola precisazione: durante l’intervento di Vecchioni, verrà mostrato un disclaimer, nel quale si sottolinea come l’intervista del cantante fosse stata registrata prima che le condizioni del figlio si aggravassero.

Rai 1 sospende Ci vuole un fiore

Era arrivata proprio nelle scorse ore la decisione dei vertici Rai di sospendere Ci vuole un fiore, rimandando la messa in onda della seconda puntata a data da destinarsi. Dietro a questa scelta, che aveva immediatamente suscitato non pochi dubbi negli spettatori, c’era però un motivo più che valido: la Rai aveva deciso di non mandare in onda il programma per rispetto nei confronti di Roberto Vecchioni e della sua famiglia, in lutto per la prematura scomparsa di Arrigo, il figlio del cantante. Vecchioni è, infatti, ospite della serata, protagonista di una lunga intervista faccia a faccia con Francesco Gabbani. L’intervista è stata registrata diverso tempo fa, prima che le condizioni di salute del figlio si aggravassero. Per questo, sembrava che Rai 1 volevve rimandare la messa in onda della puntata, rispettando il momento doloroso e delicato che la famiglia Vecchioni sta vivendo: Arrigo, appena 36enne, era il terzo dei quattro figli del cantautore, e si è spento nella giornata del 18 aprile a seguito di una lunga lotta contro la sclerosi multipla.

La Rai si arrende a Mediaset

Nonostante la Rai abbia diffuso la notizia della sospensione (poi revocata) di Ci vuole un fiore fornendo la spiegazione che abbiamo appena dato, c’è anche chi sostiene che dietro la decisione da parte della tv di Stato ci sia anche un’altra motivazione. Stiamo parlando degli ascolti della trasmissione, che nel corso della prima puntata di questa nuova edizione non si sono rivelati esaltanti. Con una media del 13,2% di share, il programma non ha superato le aspettative (la scorsa edizione aveva totalizzato il 15,2%), e la scelta di non andare in onda il 21 aprile è apparsa a molti come una resa nei confronti di Canale 5. Il competitor diretto di Rai 1 ha infatti dato il via ad una nuova fiction, Il Patriarca, proprio il venerdì sera: la prima puntata, andata in onda il il 14 aprile, si è imposta come leader della serata, con una media del 19,7% di share. Questa settimana, invece, la rete ammiraglia Mediaset si scontra con la replica di Sorelle per sempre, un film ispirato ad una storia vera che nel 2021 aveva conquistato il pubblico.


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