Chiara Ferragni a processo: rinviata a giudizio per truffa, la sua reazione (e il suo piano)
L’influencer cremonese sarà in tribunale il prossimo settembre a Milano per il processo per truffa aggravata: “Credevo non fosse necessario”
Chiara Ferragni andrà a processo. L’infuencer cremonese è stata infatti rinviata a giudizio con l’accusa di truffa aggravata per le operazioni benefiche relative alla vendita dei pandori Balocco e le uova di Pasqua Dolci Preziosi. Nelle scorse ore è arrivato il decreto di citazione diretta e Chiara Ferragni dovrà presentarsi in tribunale a Milano il prossimo settembre. Scopriamo cos’è successo è quale è stata la reazione dell’imprenditrice.
Chiara Ferragni va a processo: cosa ha detto
La vicenda è ormai arcinota. Lo scorso anno Chiara Ferragni è finita nella bufera dopo l’accusa della procura per truffa aggravata relative alla vendita di pandori e uova di Pasqua, che sarebbero stati al centro di un’operazione di falsa beneficienza in grado di generare un "ingiusto profitto" di oltre 2 milioni di euro. A più di un anno dallo scoppio del Balocco gate e dell’intero scandalo che ha travolto l’impero dell’imprenditrice digitale, è arrivata il decreto di citazione diretta in tribunale. Chiara Ferragni dovrà affrontare un processo, che inizierà il prossimo 23 settembre davanti alla terza sezione del tribunale di Milano.
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Entra nel canale WhatsApp"Restiamo fermamente convinti che questa vicenda non abbia alcuna rilevanza penale e che ogni profilo controverso sia già stato affrontato e risolto avanti l’Agcm" hanno dichiarato i legali dell’influencer Giuseppe Iannaccone e Marcello Bana. Ferragni, tuttavia, dovrà andare a processo: "L’innocenza della nostra assistita verrà certamente acclarata in giudizio che affronteremo serenamente". La stessa imprenditrice non ha nascosto tutto il suo stupore e la sua delusione in una nota. "Credevo sinceramente che non fosse necessario celebrare un processo per dimostrare di non aver mai truffato nessuno" ha spiegato, aggiungendo: "Dovrò purtroppo convivere ancora del tempo con questa accusa, che ritengo profondamente ingiusta, ma sono pronta a lottare con ancora maggiore determinazione per far emergere la mia assoluta innocenza".
La reazione dei social
La notizia del rinvio a giudizio di Chiara Ferragni ha ovviamente fatto il giro del web in breve tempo. Tantissimi giornalisti hanno riportato la notizia, tra cui la ‘nemica’ giurata dell’influencer Selvaggia Lucarelli (che però si è limitata a condividere la news senza commentare) e Gabriele Parpiglia, che invece si è sfogato dopo mesi di accuse: "Il problema non sono i giornalisti che fanno il loro lavoro. Dovere capire che la macchia adesso ve la siete appiccicata voi". Come sottolineato dalla stessa Chiara Ferragni (che ieri ha ricevuto il Tapiro d’Oro a Striscia la Notizia), infatti, quel che è certo è che l’etichetta di ‘truffatrice’ continuerà ad esserle affibbiata per mesi, causando nuove ripercussioni sul suo impero già in caduta libera dopo lo scoppio dello scandalo.
