Chiara Ferragni, l’affondo di Marracash nella nuova canzone (con Blanco). Cosa ha detto il rapper e perché

L'influencer è stata asfaltata nella canzone "Adrenalina", con un riferimento velenoso al Pandoro-gate e alle vicende giudiziarie degli ultimi mesi. I dettagli.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Ci mancava questa. Nel momento più buio della sua carriera, Chiara Ferragni, reduce dalla separazione con Fedez e da uno scandalo (ancora in atto) legato al Pandoro e compagnia bella, riceve l’ennesima bordata. Questa volta, a scagliare la freccia avvelenata sono stati i rapper Marracash e Blanco (in combutta anche col collega Baby Gang). Hanno pubblicato un nuovo brano a tre, dal titolo "Adrenalina". Solito talento evidente, soliti toni provocatori, ovviamente. Ma anche una frase che stuzzica la malcapitata Ferragni. E non poteva di certo sfuggire al popolo del web. Vediamo qui sotto tutta la storia.

Chiara Ferragni, il dissing di Marracash e Blanco

Un po’ come sparare sulla Croce Rossa, a questo punto. L’attacco che tanto va di moda, al momento, è quello alla regina delle influencer Chiara Ferragni, oppure anche a Fedez, dato che ancora l’entità "Ferragnez" non è del tutto sciolta. Insomma, tra bordate di giornalisti, opinionisti, domande al miele a Belve – con conseguente polemica Codacons, contro la Fagnani – tutti vanno all’attacco di Chiara. E pure i cantanti italiani, oggi, salgono sul carro dei detrattori.

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Sono stati Marracash e Blanco, insieme a Baby Gang, a lanciare il guanto di sfida alla blogger milanese. Nell’ultimo pezzo insieme, "Adrenalina", appare infatti un verso molto poco travisabile. Un paio di parole, che vanno dritte al punto della vicenda Pandoro-gate, giocando su assonanze, rime, e il soprannome della Ferragni (giusto per tutelarsi, verrebbe da pensare). Ma il riferimento a Chiara è palese: "Vengo solo, ma ho ferri, se hai il pandoro fake della Ferri".

Non è Dante, ovviamente (né vuole esserlo). E non va dimenticato l’ormai celeberrimo dissing dello stesso Fedez, che prima di conoscere Chiara, in una canzone di successo se ne uscì con: "il cane di Chiara Ferragni ha il papillon di Vuitton". In quel caso, la battuta di Federico Lucia portò bene a lui e alla sua futura moglie, mentre ora è diverso. Qui, nelle parole di Marracash e Blanco, si va a girare il proverbiale coltello nella piaga (apertissima). Ovvio che sia lecito farlo, ci mancherebbe. La musica, l’arte, la scrittura, sono espressioni libere e libere devono restare. Però c’è sempre modo e modo.

Insomma, la vicenda Pandoro e beneficienza è ancora in mano alla giustizia. Aggiungere un verso di una canzone, destinata a diffondersi in lungo e in largo, non farà che smuovere ancora di più il polverone. Tutti gli haters dei Ferragnez, immaginiamo, si riverseranno a riempire di complimenti Blanco e Marracash. Pacche sulle spalle, tanta goliardia. Ma gli atti e i fatti sono un’altra cosa. C’è, di sicuro, che se ne occuperà la giustizia, come detto. E in un’età ammalata di social, frecciatine discutibili, piattaforme in cui ognuno (soprattutto chi non ha studiato e non si è informato a dovere) vuole spargere zizzania, beh. A poco o nulla serve l’ennesima bordata. Perché comunque non vincerà nessuno. Arriverà qualche clic o follower in più. Ovvio. Ma ci chiediamo: ne è valsa davvero la pena?


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