‘Chi l’ha visto?’, la richiesta a luci rosse della Sciarelli e il flop su Emanuela Orlandi: “Morbosità inutile”

La conduttrice non ha convinto durante la prima puntata della nuova edizione del programma, e infatti sui social abbondano le critiche: cosa è successo

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

È iniziata oggi, mercoledì 11 settembre 2024, la nuova edizione di Chi l’ha visto?, il programma condotto da Federica Sciarelli e trasmesso, come di consueto, su Rai 3. La puntata doveva essere dedicata al caso di Emanuela Orlandi e alla famosa cassetta fatta trovare il 17 luglio, due giorni dopo il processo di primo grado per sevizie, in cui si sente una donna gridare, anche se la conduttrice ha parlato delle novità più recenti solo nell’ultima ora di programma per dare maggiore risalto ai casi di persone scomparse, il che non è stato certo un male. In studio c’era il fratello della Orlandi, Pietro. Vediamo insieme cosa è emerso nel corso della puntata dell’11 settembre.

Chi l’ha visto?, puntata dell’11 settembre 2024: cosa è successo

La nuova puntata di Chi l’ha visto? è cominciata in uno studio un po’ diverso rispetto a quello della scorsa edizione, e infatti non sono mancati i commenti sui social: "Che studio da design!", "Le pitture rupestri sul muro", "‘Avranno tolto le inutili scale per il pubblico???’ Ci avevo preso", "Hanno modificato un po’ lo studio", "Oddio ma le tribune del pubblico in studio sono state ABRASE". Chi l’ha visto? ha ricevuto subito molte critiche a causa della poca chiarezza, perché prima si è parlato della scomparsa di adolescenti, poi di un neonato ("Se torna la persona che ha rapito mio figlio io ritiro la querela. Da me massima disponibilità", ha detto la madre) e al contempo si è toccato anche l’argomento più atteso – le novità sul caso di Emanuela Orlandi -. facendo ascoltare ai telespettatori due audio in diretta. La scelta di trattare tutto insieme nei primi minuti non è piaciuta al pubblico: "Ma fermiamoci a un caso per volta", "Appena iniziato e già non capisco un ca**o", "Oh Madò, mi è già venuta l’ansia! Non potete lasciarci così! Parliamone subito!", "Un’adolescente forse due, un neonato, la Orlandi. Io già mi sono persa", "Partiamo alla grande: ho già perso il filo", "Ma questa voce di chi è? Mi sono già persa" e infine "Questa sera a casa nostra non stiamo capendo nulla! Ma chi sono gli scomparsiiii".

Sono davvero molti i casi di sparizione affrontati in studio dalla conduttrice e dagli inviati, come quello del giovane Emanuele (di Verona), descritto come "schivo, chiuso, introverso e refrattario ai rapporti sociali", o di Michael, un 25enne che vaga per le strade senza vestiti, né scarpe, ed è scomparso da Sassari lo scorso 13 luglio, durante un viaggio in compagnia di un’amica inglese. Poi si è passati a parlare di Katia, sparita nel torinese lo scorso 8 luglio. Il fidanzato della donna, Ivan, ha dichiarato: "La vedevo assente, ma lei diceva che non c’erano problemi". L’ex compagno di Katia, Andrea, ha raccontato poi che tutto andava bene fino a quando un giorno non lo ha chiamato una vigilessa per dirgli che la 42enne non si reggeva in piedi. Quest’ultima l’aveva accompagnata a casa e poi vista nuovamente una volta terminato il suo turno di lavoro: "Esco dal lavoro, passo davanti alla piazza e la vedo mentre cammina mangiando un panino". Ciò ha alimentato i dubbi sulla scomparsa volontaria, perché dalle parole della donna non sembrava che Katia avesse intenzione di allontanarsi da casa.

Federica Sciarelli ha posto l’attenzione anche sul caso di Igor Sollai, colpevole di aver ucciso la moglie, l’ereditiera colombiana Ana Maria Henao sparita a Madrid a febbraio. L’uomo è stato arrestato e ha confessato di aver buttato il borsone con il corpo della donna nei boschi di Cogollo del Cengio. Così la conduttrice ha introdotto l’argomento: "La solita mattanza: non ci bastano i nostri uomini assassini che uccidono donne e compagne e le occultano. C’è anche chi da lontano ha deciso di venire a portare in Italia un borsone con la sua ex moglie dalla quale si stava separando". L’appello della Sciarelli, inoltre, ha suscitato la forte reazione del pubblico social, perché ha detto: "È stato arrestato, non credo riderà più. Quello che vi chiediamo è una cosa assurda, ma se vedete un borsone o una valigia… pensate che può esserci una donna all’interno… Lo so, è una richiesta macabra".

Tra i commenti su X (ex Twitter) spiccano: "All’estero s’è mica sparsa la voce che il suolo italico ha bisogno di concime perché manca la verdura? Oh, i cadaveri ce li portano qui!", "Donna in un borsone. Cosa ha farfugliato la Sciarelli?", "La solita mattanza, e non ci bastano i nostri femminicidi. C’è chi ha deciso di portare in Italia il borsone col cadavere della ex uccisa per disfarsene. Italia percepita come un paradiso dai killer di donne, a quanto pare…", "Scusa Phede ma se lo vedo io non lo apro, sia chiaro", "Federica dice: ‘Adesso non sorride più’, ma si vede proprio che vuole dire ‘a cog**one, e ora ridi sto ca**o!’", "In quale girone dell’inferno finiscono gli stro**i che, dopo aver ucciso la propria moglie/compagna, vanno davanti alle telecamere a depistare le indagini?", "Ci chiedono una macabra ricerca. Sorry, io passo". Un altro utente su X, infine, sostiene: "La Sciarelli ha chiaramente detto: ‘Questi stranieri che ci vengono a portare i cadaveri occupando lo spazio dei nostri cadaveri di femminicidio’".

Le "novità" sul caso Orlandi e le polemiche

Infine, il caso di Emanuela Orlandi. La Sciarelli ha fatto ascoltare l’audio di una cassetta emersa il 17 luglio, dove si sente una donna urlare più volte "basta" e poi "mi lasci dormire adesso". Una donna, in tribunale, ha affermato di essere stata picchiata e seviziata: "Mi spogliarono e mi misero sul tavolo dicendo che mi avrebbero violentata con un bastone. In seguito hanno iniziato a darmi dei calci e a stringermi capezzoli e cose del genere", ha dichiarato. "La sentenza di primo grado è il 15 di luglio, due giorni prima del ritrovamento della cassetta, e questo fa abbastanza impressione", ha commentato la conduttrice. Nel corso della puntata si è tornati a parlare del fatto che l’audio era stato preso per uno spezzone di un film porno e che la voce nella registrazione non sarebbe quella di Emanuela Orlandi secondo la famiglia. Ma cosa pensano gli esperti del settore? "Non può essere un film pornografico con questo rumore di fondo", ha risposto il critico cinematografico Marco Giusti. Per l’ex pornostar Jessica Rizzo, "non sembrano grida di piacere, mi dà qualcosa di lugubre, non di eccitante". Il fratello, intervenuto in studio, ha detto: "Percepisco la voce di mia sorella nella frase ‘per favore, mi lasci dormire‘".

Federica Sciarelli ha mandato in onda la registrazione più volte, ma non ha dato risposta ad alcune domande importanti per il pubblico: di chi è la voce nel nastro? Chi è la donna che ha raccontato delle torture al processo? Insomma, su "X" le polemiche inerenti al servizio ci sono state eccome, a partire dalla domanda "Ma quindi lo scoop sarebbe…??" alla quale ha risposto un’altra persona: "Che qualcuno dei servizi ha inviato quella cassetta alla famiglia Orlandi. Per farla passare come fosse Emanuela. Per quale motivo gentaglia dei servizi ha voluto inviare questa cassetta di torture alla famiglia?".

E ancora: "Dunque, stasera appelli per la ricerca valige con cadaveri e film porno. Complimenti! (la conduttrice ha chiesto ai telespettatori di segnalare alla redazione i film porno che potrebbero ricondurre all’audio ascoltato in diretta, ndr.)", "Con tutti i film porno che ci sono in giro come fai ad individuarlo?? Dovresti essere un cultore e conoscerli proprio tutti… Mica si sta parlando di Via col vento…", "Tuitteri tirate fuori tutto i porno che tenente nascosti in garage e cercate sti spezzoni forza", "Scusate ma a me sembra una scusa per far sentire l’audio a ripetizione. Non è emerso niente non dice niente se non voli pindarici nonsense", "Mi sembra morbosità, servizio TOTALMENTE inutile.. Ed è la prima puntata, dovrebbero essere pieni di materiale.. Non capisco il senso di turbare così e obbligarci a sentire quell’audio senza alcun senso finale", "Madonna che servizio totalmente inutile", "Alla fine non c’ha detto un cavolo, chi era a processo? Dall’inizio della puntata ci viene detto che dirà chi è la donna", "Credo sia stato uno dei servizi più inutili, pretestuosi e da clickbait della storia di Chi l’ha visto?".


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