C'è Posta per te, pagelle: Cannavacciuolo commosso da Laura e Anna (8), le lacrime di Riccardo non convincono (4)
Le storie più belle e quelle più discutibili della prima puntata della nuova stagione del people show di Maria De Filippi
Drammi, ospiti, disagio, famiglie e coppie disfunzionali, tante lacrime di coccodrillo dopo assenze, liti, rancore e, alla fine, un raggio di luce, con due storie piene d’amore. C’è posta per te è tornato. Il people show di Maria De Filippi che mette in scena storie, dolori, emozioni e piccolezze umane, è ripartito in onda in prima serata sabato 11 gennaio 2025 su Canale 5.
Una prima puntata che ha riproposto esattamente gli stessi macrofiloni di storie a cui il pubblico del people show è abituato: famiglie dilaniate, drammi, tradimenti, ma anche sorprese per dire grazie o esprimere amore a qualcuno di importante. E per queste sorprese arrivano in studio chef Antonino Cannavacciuolo e il calciatore juventino Dusan Vlahovic. Ecco le cose che ci sono piaciute di più e quelle che ci sono piaciute di meno nelle pagelle della prima puntata di C’è posta per te 2025.
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Entra nel canale WhatsAppC’è Posta per Te, pagelle sabato 11 gennaio 2025
La sorpresa e la gratitudine di Enza per i nonni, voto: 8. In una lunga serata che mette in scena umanità piuttosto allo sbando, egoismi e incapacità di rispettare o comprendere le persone più vicino, l’ultima storia raccontata dalla prima serata di C’è Posta per Te è come una luce in fondo al tunnel che, via via che ci addentriamo nella vicenda, diventa sempre più forte e brillante. La storia luminosa è quella della giovanissima Enza che scrive a C’è Posta per Te perché vuole fare una sorpresa ai suoi due nonni, Giovanni e Anna, che lei chiama affettuosamente Orso e Pingu. I due coniugi stanno vivendo un momento particolare a causa della morte di una delle loro figlie e Enza vuole stare loro vicina come i nonni sono stati vicini a lei visto che l’hanno cresciuta loro. In una situazione economica difficile, in cui sbarcare il lunario era sempre un’impresa, la ragazza sottolinea di non aver mai provato rabbia o invidia per quello che avevano i suoi coetanei e lei non poteva avere perché, dice ai nonni ringraziandoli, lei è stata sommersa d’amore e ha avuto l’infanzia che tutti i bambini si meritano di avere. La sorpresa è l’arrivo di Vlahovic, un calciatore della Juventus, squadra di cui nonno Enzo è tifosissimo, ma la cosa più preziosa e bella da vedere rimane l’amore che lega questa famiglia.
Laura che vuole stare vicino alla sorella Anna e commuove Cannavacciuolo, voto: 8. Queste sono pagelle, quindi stiamo mettendo dei voti, ma l’amore non è misurabile, soprattutto quando appare forte e sincero. Insieme alla storia di Enza, anche la sorpresa che Laura fa alla sorella Anna, facendole incontrare Antonino Cannavacciuolo, esprime affetto in ogni dettaglio. Anche qui, c’è una storia drammatica dietro: Anna, infatti, perde il marito che ha solo 36 anni e un figlio di pochi mesi che ora cresce da sola. La sorella si sente in colpa per aver rimandato la visita al cognato malato e quando lui viene a mancare si accorge del bisogno che avrebbe avuto la sorella della sua presenza. Ora però Laura ha superato paure e fragilità ed è pronta a sostenere la sorella nella usa vita difficile. Chef Cannavacciuolo entra, abbraccia lungamente Anna, si emoziona e invita le due sorelle al suo ristorante, dove la donna aveva passato una giornata indimenticabile con il marito che non c’è più. E la storia finisce con la busta ovviamente aperta, e l’abbraccio tra le due sorelle commosse.
La lacrime di coccodrillo di Riccardo, voto: 4. Riccardo, padre di Antonio e Mariangela, si rivolge a C’è Posta per Te per riprendere i rapporti con i figli interrotti da quando lui li ha abbandonati che erano ancora piccoli. Lavorando a 200 km da casa, un giorno ha deciso di trasferirsi per non fare su e giù ed essere più vicino al posto di lavoro. Poco dopo racconta di aver incontrato una donna e di aver quindi lasciato moglie e figli. I figli si sono ritrovati soli da un giorno all’altro, e non solo. Raccontano infatti che il padre ha anche prosciugato i conti di famiglia quindi abbandonandoli e lasciandoli senza un soldo. La più grande, Mariangela, ricorda che il padre non c’era quando si è laureata, né quando ha partorito, né quando si è sposata, occasione in cui gli aveva chiesto, dopo tanti anni una mano, per essere cacciata. Il fratello Antonio invece è ancora molto arrabbiato e in un certo periodo della sua vita ha anche rischiato di imboccare una brutta strada. Insomma, i danni fatti da Riccardo sono stati molti, ma questa sera si presenta in tv e in mezzo ad un mare di lacrime chiede ai figli di riprendere i rapporti, di fargli conoscere i suoi nipotini, di tornare famiglia. In mezzo a questo fiume di lacrime però escono parole come: "Quella donna mi aveva fatto perdere la testa" e "Se vostra madre si fosse trasferita tutto questo non sarebbe successo". Insomma, tanto pianto e poi, davanti alle responsabilità preferisce dividerle con chi c’entra poco o niente che riconoscersele pienamente. L’unico lieto fine possibile qui, è che la busta rimanga sigillata, ma i due figli, incomprensibilmente la aprono anche se Mariangela avverte il contrito genitore: "Non vuol dire che è come nulla fosse".
