Che gaffe per Salvo Sottile: bestemmia social contro Schlein, poi le scuse
Disavventura su Facebook per il conduttore Rai: una svista, una mancata rilettura, e il post va online. Tutta colpa del correttore automatico e della svista di un collaboratore
Un’espressione blasfema in riferimento alla segretaria del Partito Democratico Elly Schlein: è questo quello che è apparso ieri sul profilo Facebook del giornalista e conduttore Salvo Sottile che, in un post, ha accostato il nome della politica a una bestemmia. Un insulto? No, in realtà si è trattato soltanto di una svista, con Sottile che in serata ha voluto scusarsi per quello che è successo.
Salvo Sottile pubblica una bestemmia parlando della Schlein
Che gaffe per il giornalista Salvo Sottile che, in occasione dell’anniversario della strage di via D’Amelio, decide di pubblicare un post senza però che, suo malgrado, venga ricontrollato. Sulla propria pagina di Facebook, infatti, il conduttore della Rai ha voluto parlare dell’evento in ricordo dell’attentato in cui persero la vita Paolo Borsellino e i cinque uomini della sua scorta per segnalare la presenza della Premier Giorgia Meloni e della leader del Partito Democratico Elly Schlein. Peccato che, volendo scrivere in sigla il nome del partito d’opposizione, quel PD si sia trasformato in una espressione blasfema a causa del correttore automatico. Subito chiaro si sia trattato di un errore del social media manager che cura la pagina di Salvo Sottile. Sia l’autore effettivo dello sbaglio, sia il giornalista, hanno poi voluto scussarsi personalmente con Elly Schlein e con tutte le persone che, ormai, avevano già letto lo sciagurato post.
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Entra nel canale WhatsAppIl post bestemmia di Salvo Sottile
Ieri, mercoledì 19 luglio, ricorreva l’anniversario della strage mafiosa di via D’Amelio, avvenuta 31 anni fa, in cui persero la vita Paolo Borsellino e i suoi uomini della scorta, Emanuela Loi, Claudio Traina, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli e Walter Eddi Cosina. Per ricordare il misfatto, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la segretaria del primo partito d’opposizione Elly Schlein si sono quindi recate a Palermo. Salvo Sottile ha quindi voluto informare i suoi follower riguardo la ricorrenza, ma qualcosa è andato storto. Nel post, infatti, si legge: "In occasione dei 31 anni dalla strage di via D’Amelio dove persero la vita Borsellino e 5 uomini della scorta, ci saranno la premier Meloni e la leader del P**** D** Elly Schlein". Il correttore automatico ha infatti sostituito PD con una bestemmia: complice, poi, il mancato controllo, il post è andato online diventando subito virale.
Le scuse di Salvo Sottile e del social media manager
Poco dopo, a danno ormai fatto, appare un nuovo post scritto dal colpevole, un collaboratore di Salvo Sottile: "Mi scuso sinceramente per l’increscioso strafalcione" si legge, "non importa se si è trattato di una correzione automatica, di un refuso o di un hackeraggio. Vorrei solo porgere le mie più sentite scuse in primis al direttore Salvo Sottile, esente da ogni colpa, a Elly Schlein, alla Rai e a tutti coloro che hanno letto". Infine sono arrivate anche le parole del giornalista che, in un video, a rinnovato le scuse a Elly Schlein: Salvo Sottile ha voluto assumersi pubblicamente ogni responsabilità, essendo il proprietario della pagina in questione.