Belve, Vittorio Feltri e i tradimenti: “Mia moglie non è scema”, poi lo scontro con la Fagnani

Belve si avvia verso il gran finale e lo fa con Vittorio Feltri, Jovanotti e Taylor Mega, gli intervistati di quest’ultima puntata della stagione del programma condotto da Francesca Fagnani. Sono state diffuse alcune anticipazioni delle varie interviste tra cui quella al giornalista bergamasco che, tra le altre cose, ha raccontato di un incontro con il Papa e, a suo avviso, della sua parità di vedute su di un tema in particolare.

Anticipazioni Belve, Vittorio Feltri e l’incontro col Papa

"Sono stato ricevuto dal Papa e lui, quando mi ha visto tra le persone che stavano aspettando di conoscerlo, mi ha detto: ‘Io la conosco. Abbiamo gli stessi pensieri su molte cose’. E allora mi sono messo a ridere e ho detto: ‘Su che cosa, sulla froc*aggine per esempio?’ Lui si era espresso contro la froc*aggine". Vittorio Feltri ha esordito così parlando del suo incontro con il Papa. A questo punto Francesca Fagnani gli ha fatto notare che il Santo Padre aveva anche detto: "chi siamo noi per giudicare.." e il fondatore di Libero ha spiegato: "No, a me non lo ha detto. Ci siamo scambiati un paio di battute in latino, due parole…". Per capire fino in fondo la questione la conduttrice di Belve ha chiesto: "Ma non vi siete detti froc*aggine?" e il giornalista ha ribadito: "Sì, quello sì (…) L’aveva detto lui prima, aveva parlato di froc*aggine e che nella chiesa ce ne sono troppi e io gli ho dato ragione". Quindi poi la giornalista romana ha voluto sapere se la parola usata, "froc*aggine", fosse stata detta da lui o da Papa Francesco e Feltri ha risposto: "L’ha detta Sua Santità e io gli detto che ero d’accordo con lui sulla froc*aggine. Ci mancherebbe che il Papa fosse favorevole alla froc*aggine". Francesca Fagnani ha poi detto al saggista che non vuole credere che lui dica questo termine per offendere volontariamente ma solo per provocare. Feltri ci ha tenuto a sottolineare che si trattava soltanto di una parola e non c’era niente di offensivo. Alla fine la conduttrice lo ha pungolato chiedendo: "Ma se lei sapesse che qualcuno ci sta male?" La vittoria di Feltri è stata la seguente: "Chissenefrega. A me non importa niente dei comportamenti sessuali degli altri".

La vita sentimentale del giornalista

Vittorio Feltri ha affrontato diversi temi: la sua infanzia, la perdita di suo padre da bambino e il lungo matrimonio con sua moglie. A proposito di quest’ultimo tema si è parlato dei tradimenti: "Non ho mai tradito mia moglie. Lei ogni tanto mi dice ‘Tu mi hai tradito", invece "io qualche volta ho diversificato (…)Tradimento vuol dire un coltello infilzato tra le scapole, invece io ho diversificato. Mi sono distratto un attimo, un mese, cinque anni. Ho sempre diversificato (…) Ho sempre diversificato, per rendere la vita meno noiosa". Allora la Fagnani gli ha fatto notare che "Quello che tutto il mondo chiama tradimento lei lo chiama diversificazione…". Allora Feltri ha spiegato la sua versione dei fatti, approfondendo il dialogo tra lui e sua moglie: "Mi sono distratto un attimo, un mese, cinque anni… Mia moglie non è scema, ha capito che qualche volta ho diversificato e mi ha rimproverato", ha detto: "Ma non sarò mica l’unico che ha diversificato, mi tratti come se fossi un ladro o un assassino. Calmati, chissà quante volte anche tu hai diversificato… Ma io non te lo chiedo…" ha concluso. A questo punto la giornalista non ha potuto far altro che esclamare: "E te credo…".