Bella Rai2: Magalli perfido con Raffaella Carrà, la gaffe di Diaco e i fischi social per una serata amarcord senza brio
Lo show dedicato alla celebrazione della seconda rete offre tantissimi ospiti, ma si perde in lunghe chiacchierate tra ricordi e ritmi lenti: cos’è successo
Continuano i festeggiamenti in Rai per i 70 anni dalla nascita del servizio pubblico e, dopo La TV fa 70 condotto da Massimo Giletti lo scorso febbraio su Rai 1, le celebrazioni si spostano su Rai 2. Ieri giovedì 30 maggio 2024 è andato in onda BellaRai2, lo speciale amarcord dedicato alla seconda rete e condotto da Pierluigi Diaco. La serata ha offerto una foltissima carrellata di ospiti che hanno fatto la storia della tv, ma si è persa in lunghe chiacchierate fatte solo di ricordi che hanno rallentato inesorabilmente il ritmo, come sottolineato dal pubblico (deluso) sui social. Scopriamo cos’è successo e tutti i dettagli.
BellaRai2 con Pierluigi Diaco: com’è andata
In occasione dei 70 anni dalla nascita della televisione italiana, come detto, ieri giovedì 30 maggio 2024 i festeggiamenti sono arrivati anche su Rai 2, con un appuntamento in prima serata dedicato alla storia della seconda rete. Condotto da Pierluigi Diaco, BellaRai2 è stato un grande show celebrativo, fatto di tantissimi (e probabilmente troppi) ricordi dei numerosi ospiti che hanno raggiunto sul palco il conduttore, una serata amarcord troppo statica e dal ritmo lento, poco funzionale al pubblico della prima serata. Gli stessi difetti, insomma, che costarono caro a La tv fa 70 su Rai 1 lo scorso febbraio, con lo show di Massimo Giletti che si perse in infinite chiacchierate con poca sostanza.
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Entra nel canale WhatsAppLa serata di BellaRai2 si è aperta con un omaggio a Raffaella Carrà, con un filmato su alcuni dei suoi storici programmi in Rai e gli abiti più iconici utilizzati dalla cantante. Tra gli ospiti, Alessandro Greco ha parlato delle trasmissioni in prima serata e di Furore, il programma scritto da Raffaella Carrà di cui lui fu il primo conduttore ("Ero emozionatissimo, ero davanti a un mito e me ne rendevo conto"). Spazio poi a Giancarlo Magalli, amico, complice e autore di Pronto Raffaella ("Lo inventammo io e Boncompagni, inventammo il mezzogiorno della Rai, fino a quel momento non c’era niente in onda"), che senza troppo garbo si è tolto anche un sassolino dalla scarpa con una frecciata: "Raffaella la sera era soubrette, mattina e pomeriggio si trasformava e faceva le interviste. Noi le scrivevamo, lei le faceva bene". Enzo Paolo Turchi ha poi ballato col corpo di ballo di BellaMa’ un medley di grandi successi di Raffaella Carrà, ricordando gli storici anni come partner ballerino della cantante. "Era eccezionale, parlava a tutte le generazioni. Lo stesso tucatuca è rimasto un’icona del ballo perché lo aveva inventato lei, altrimenti non sarebbe rimasto nel cuore degli italiani".
Dopo lo spazio dedicato a Enzo Tortora e al suo ritorno in tv con tanto di standing ovation dopo il presunto scandalo in Rai e uno dei più grandi casi di malagiustizia nella storia italiana, in studio è arrivata anche Simona Ventura Perego per l’omaggio a Gianni Minà; Tiberio Timperi ha imitato Gianfranco Funari, Alba Parietti ricordato le sue conduzioni su Rai 2 e l’intervista con Carmelo Bene nel programma Macao, Roberta Capua e Rita Forte lo storico conduttore Luciano Rispoli.
La delusione dei social
La serata BellaRai2, come detto, non ha affatto convinto il pubblico, che si è sfogato duramente sui social di fronte a uno show fatto quasi esclusivamente di chiacchiere e ricordi: "#BellaRai2 #Diaco pesante e saccente come pochi", "Un funerale coi lustrini", "Fossi Simona Ventura uscirei dallo studio, è uno strazio questo programma", "Ma non c’era nessun altro per esperienza, competenza, storia professionale, carriera in Rai che potesse condurre BellaRai2?", "Oltre ogni infinito imbarazzo. A T R O C E, Rai in totale inesorabile caduta libera, "Ma è Techetechete?". Non sono mancati momenti ironici con la gaffe di Diaco ("Diaco confonde Angelo Sodano, cardinale, con Giampaolo Sodano, direttore di Rai2") e altri di amarezza: "Ma come fa questo ad avere addirittura un programma in prima serata quando non lo vede manco sua zia", "Comunque meglio #bellarai2 che quella roba che presentò a febbraio Giletti", "Il ricordo di grandissimi nomi della TV che si staranno rivoltando nella tomba a vedere come si è ridotta oggi la televisione".