Ballando con le Stelle, pagelle: Federica Nargi sbrocca e trionfa (8), Bruganelli vs Lucarelli (5), Mariotto fuori controllo (0)
I promossi e i bocciati della settima puntata dell'edizione 2024 dello storico show del sabato sera guidato da Milly Carlucci
Esibizioni sempre più spettacolari, ma anche scontri sempre più accesi, giudizi sempre più taglienti e agonismo sempre più acceso. Con la settima puntata, in onda sabato 9 novembre 2024, Ballando con le Stelle entra nella fase più calda della stagione, e ci vuole poco a capirlo, seguendo la movimentatissima e spettacolare serata in diretta dall’auditorium del Foro Italico. Si comincia con la protesta sindacale, portata avanti da Massimiliano Ossini che ormai si è calato nel ruolo di capo popolo di concorrenti, che viene punito con un severissimo zero da un Mariotto che stasera è apparso (troppo) spesso sopra le righe, si continua con lo scontro totale tra Sonia Bruganelli e Selvaggia Lucarelli. Si va avanti tra esibizioni stellari, come quella di Federica Nargi e Luca Favilla, sorprese, come quella regalata da una Federica Pellegrini finalmente convincente, lacrime che hanno inondato il ballo di Luca Barbareschi e Alessandra Tripoli, e sensualità, ormai la cifra stilistica della super coppia Bianca Guaccero- Giovanni Pernice. Per finire con un ballottaggio non a due ma a tre, che ha visto come esito finale, l’eliminazione (per ora) della coppia formata da Furkan Palali ed Erica Martinelli. Insomma, una serata davvero ricca. Ma quali sono i promossi e i bocciati della settima puntata di Ballando con le Stelle? Scopriamolo con le nostre pagelle.
Ballando con le Stelle, le pagelle di sabato 9 novembre 2024
Federica Nargi che sbrocca perché vuole ballare, voto: 8. La incoroniamo, come fa la giuria tecnica, e come conferma il voto social, regina della serata, Federica Nargi, per diversi motivi. Il primo, è quello evidente a tutti, e cioè che stasera, insieme a Luca Favilla, per la seconda settimana consecutiva fa un’esibizione che chiamare spettacolare è poco e che merita il trionfo. Ma la cosa più incredibile che abbiamo visto in questa settima puntata è il rapporto singolare tra la ex velina e il suo maestro in sala prove. I ruoli infatti, sembrano rovesciati, con Federica Nargi che sprona Favilla a lavorare, a darsi da fare e a impegnarsi di più, e confessa che i tempi e ritmi più dilatati del maestro la fanno "sbroccare", perché lei è lì per ballare. Il tutto detto con parole piene di passione, tanto che si esprimono nella lingua e nell’accento di nascita, che nel suo caso è il romano. E si sa, che quando esce il dialetto è perché si parla di getto e davvero con il cuore. Insomma, alla settima puntata scopriamo non solo, cosa è capace di fare la ex velina in pista, ma anche quanto si sta appassionando alla gara.
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Entra nel canale WhatsAppBianca Guaccero perfezionista (con fatica), voto: 7,5. Non per par condicio, ma perché davvero stiamo parlando delle due regine di questa edizione di Ballando con le Stelle, dopo aver parlato di una non possiamo, anche stasera, non nominare l’altra, ovvero Bianca Guaccero. Sempre più sensuale e a suo agio mentre danza con Giovanni Pernice, stasera fa bene a fare una precisazione d’obbligo, davanti a un’idea che da qualche settimana viene rilanciata a turno dai giudici: quella della Guaccero androide, talmente perfetta da sembrare vera, e talmente brava da non sorprendere più, perché il suo non è esattamente un percorso progressivo ma, come dice oggi Selvaggia Lucarelli, una galleria di magnifiche esibizioni che si succedono settimana dopo settimana. Fa bene la conduttrice pugliese invece, a rivendicare quanta fatica ci sia nel ricercare e mettere in pratica la "perfezione" di cui godiamo poi noi spettatori il sabato sera, perché è comunque un lavoraccio che andrebbe sempre tenuto a mente e non dato per scontato o sminuito perché si è troppo bravi nel portarlo a termine.
Selvaggia Lucarelli vs Sonia Bruganelli voto: 5 (ai colpi bassi). Non staremo qui a fare finta di niente. Lo scontro diretto tra Selvaggia Lucarelli e Sonia Bruganelli ce lo aspettavamo tutti sin dalla prima puntata. Anzi no, sin da quando è stato annunciato il nome di questa concorrente così divisiva. Dopo settimane in cui si sono confrontate, studiate, pizzicate, provocate o, addirittura ignorate, come sabato scorso, il momento dello scontro di fuoco è arrivato questa sera, quando Sonia Bruganelli (ex gandhiana), si è presentata in pista veramente agguerrita, dopo aver lanciato sin dalla clip di introduzione della sua esibizione, le prime bordate contro la giornalista. A cercare lo scontro, dunque, ci sembra sia la concorrente che, finito di danzare il suo tango con Carlo Aloia, è pronta ad ascoltare i commenti della giuria. Quando Selvaggia Lucarelli prende la parola per esprimersi sull’esibizione, si sente accusare dalla concorrente piccata, del fatto di aver scritto su di lei nella sua newsletter a pagamento. Una cosa, legittima e normalissima, per chi fa il suo mestiere, che però alla Bruganelli non è andata giù, tanto che, nonostante l’interlocutrice, ma anche Canino e Matano, tentino di farle capire che è semplicemente un modo come un altro per mettere sul mercato il proprio lavoro, la concorrente rilancia più volte l’accusa e, quando la giornalista le fa una battuta sul fatto che la giudice è lei, anche se la Bruganelli ci avrebbe provato, non riuscendo, a soffiarle il posto, la ex opinionista del Gf rincara dicendo: "Ecco, vedi, in questo caso, hai raccontato una bugia e ti sei fatta pagare per farla leggere". Ma il 5, in tutto questo sciabolare, lo diamo ai colpi particolarmente bassi che scaturiscono durante questo confronto. La Lucarelli risponde alla sua avversaria per esempio: "Cosa c’è di male nel farsi pagare il proprio lavoro? Io non ho avuto fidanzati o mariti ricchi, quindi devo guadagnarmi da vivere, capisci?", e la risposta è: "Evidentemente ti dà fastidio non averlo avuto: c’è sempre tempo Selvaggia!". Ecco, su questo scambio di battute, signore, naufraga il livello dello scontro.
Guillermo Mariotto, voto: 0. Odiamo questo voto, e lo evitiamo, ma stasera lo usiamo come viene usato, disinvoltamente in puntata. Insomma, dai, chi di zero ferisce, di zero perisce. Quella vuota, è la prima paletta che Guillermo Mariotto alza nel corso della serata. Lo zero è all’indirizzo di Massimiliano Ossini, che non sarà Fred Astaire ma che, davanti a questo voto, vede riconosciuto il valore della sua "crociata" contro di giudizi distruttivi, perché solo così può essere definito uno zero, quando si hanno a disposizione anche i 4, i 3, i 2, tutti voti piuttosto brutti, ma con una loro dignità che lo zero, di fatto, cancella. Ma questo voto così tondo e vuoto è solo l’inizio di una serata in cui lo stilista si distingue per uscite sopra le righe che sono sempre meno tollerate, ci sembra, sia dal pubblico, che da chi è in studio con lui. Allo zero contro Ossini, per esempio, si rivolta Rossella Erra, che si alza e grida: "Mariotto, lo zero sei tu!" Più avanti, nel corso della puntata è Sara Di Vaira ad alzare la voce quando lo stilista, dopo 7 settimane, si rivolge a Carlo Aloia, chiamandolo "ragazzo", perché non ha memorizzato il nome, o non gli interessa, chissà. La Di Vaira, ricorda che i maestri sono professionisti, hanno un nome e cognome e, come loro rispettano la giuria, dovrebbe valere , in un contesto di civiltà ed educazione, anche il contrario. Mentre la ballerina parla, Mariotto fa le smorfie e commenta: "Blablablablabla", poi dice che la Di Varia ce l’ha con lui perché l’ha "distrutta dalla Balivo". Più tardi, è Giovanni Pernice a chiedere un po’ più di rispetto, quando il giudice commenta così il paso doble appena visto: "Giovanni Pernice, lo chiamo con nome e cognome perché se no questi si inalberano, c’è venuto da Londra per fare un paso doble così, vecchio come il cucco?" Questo solo per citare gli scontri con i presenti in studio, perché poi lo abbiamo anche visto sdraiarsi per terra, aiutato dagli altri giudici a rialzarsi per poter andare avanti con la trasmissione, come segno di apprezzamento di una esibizione particolarmente emozionante e sentito rivendicare di essere posseduto dallo spirito dell’Imperatrice Teodora, "la più grande, la più crudele". Veramente, stasera, un po’ too much.