Le Ragazze, la storia di Elena Cotta e di altre 4 donne che hanno segnato l'Italia: cosa vedremo

Le nuove 5 protagoniste del talk di Francesca Fialdini, sono pronte a raccontarsi questa sera, martedì 11 marzo, su Rai 3.

Mara Fratus

Mara Fratus

Giornalista

Nella mia vita non possono mancare, il silenzio, il mare e Il Libro dell'inquietudine sul comodino, insieme a un romanzo di Zafon.

La quarta puntata de Le Ragazze di Francesca Fialdini è pronta a raccontarci le nuove storie di cinque donne che sono cresciute a cavallo degli Anni ’40, ’50, ’60, ’70, ’80 o ’90. Questa sera, martedì 11 marzo, il talk infatti torna su Rai 3 con un nuovo appuntamento ricco dei ricordi e delle esperienze delle protagoniste. Le loro vite ci riporteranno indietro nel tempo per ripercorrere attraverso il loro sguardo, tutto al femminile, la storia del nostro Paese, mettendo anche a confronto generazioni diverse.

La storia di Cristina Marella a Le Ragazze, stasera 11 marzo 2025

Ad aprire la puntata de Le Ragazze di questa sera, sarà la decana Cristina Marella, nata nel 1924 a Celle San Vito in provincia di Foggia. Penultima di dodici figli, all’età di otto anni è costretta ad andare a lavorare come domestica lontana dalla famiglia, ma dopo tre anni riesce a scappare, nonostante i rimproveri paterni. Durante il fascismo si invaghisce di Vincenzo, un ragazzo di un podere vicino, ma sopraggiunge la guerra a separarli. Dopo tre anni, il giovane torna a casa in licenza e si fidanzano ufficialmente, ma ritornato al fronte, viene fatto prigioniero dai tedeschi. Tornerà a guerra finita, irriconoscibile e malato e la famiglia di Cristina si oppone alle nozze, ma lei decide di sposarlo ugualmente e fanno la fuitina. Dal matrimonio nascono i tre figli, Francesco, Filomena e Norina. Rimasta vedova a 58 anni, la protagonista oggi ha 101 anni, sei nipoti, tredici bisnipoti e tre trisnipoti.

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Le Ragazze, la storia di Paola Pieri e Rosaria Nuzzo

Francesca Fialdini, poi, presenterà le storie di due donne degli Anni ’80, Paola Pieri e Rosaria Nuzzo. La prima nasce a Roma nel 1962, e nel 1974 emigra in Australia con la famiglia. Tornata poi in Italia, si avvicina al rockabilly, e conosce il suo primo amore, Paolo, un ragazzo che frequenta il mondo dei tatuatori, in particolare il laboratorio di Gippi Rondinella. Chiuso lo studio di tatuaggi prima del Covid, Paola si dedica a una sua vecchia passione: i cavalli. Un mondo nuovo che la porterà a innamorarsi di Giampiero, che diventerà suo marito.

La sua storia si intreccia a quella di Rosaria Nuzzo, nata a Napoli il 23 novembre 1961. Figlia di un carabiniere e di una casalinga, è l’ultima di tre fratelli, e sceglie di iscriversi all’istituto nautico di Napoli: sarà l’unica donna fra tutti gli iscritti. Dopo il diploma tenta la carriera da ufficiale sulle navi mercantili, ma quel contesto non è ancora pronto ad accogliere le donne. La grande occasione arriva con l’Achille Lauro, ma sarà un sogno che diventa incubo il 7 ottobre 1985, quando la nave viene dirottata da quattro terroristi palestinesi al largo delle coste egiziane. Dopo tensioni e trattative, i sequestratori si arrendono e Rosaria torna a casa, ma dopo pochi anni svestirà la divisa e lascerà la carriera da marinaia.

Le Ragazze, l’11 marzo anche le storie di Elena Cotta e Nazzarena Graziani

A chiudere questa puntata de Le Ragazze due donne degli Anni ’50: Elena Cotta e Nazzarena Graziani. La prima nasce a Milano il 19 agosto del 1931 e la famiglia la vorrebbe vedere insegnate, ma Elena non ne vuole sapere. Un giorno per caso partecipa a un provino di ammissione in una scuola di recitazione e viene scelta. Lì conosce Carlo Alighiero, aspirante attore anche lui, e tra i due scatta il colpo di fulmine. Carlo poi si trasferisce a Roma per frequentare l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica ‘Silvio D’Amico’ e dopo un anno lo segue anche Elena. Intanto Elena aspetta una bambina, i due si sposano e lei inizia la sua carriera di attrice, impegnata sia in teatro che in televisione. Dopo la nascita di Olivia, la sua secondogenita, fonda con suo marito la compagnia CottaAlighiero. Alla soglia degli 82 anni Elena, per la sua interpretazione nel filmVia Castellana Bandiera‘ per la regia di Emma Dante, viene premiata al Festival di Venezia del 2013 con la Coppi Volpi.

La sua storia è intrecciata con quella di Nazzarena Graziani, nata il 18 giugno del 1939 a Paliano – in provincia di Roma – da una famiglia di contadini. Frequenta le scuole elementari e mostra un grande interesse per la lettura al punto che la sua maestra esorta i genitori a farle proseguire gli studi. Ma le scuole medie sono troppo distanti e poi lo studio non è nel destino delle ragazze di campagna, così i genitori le negano questa possibilità, che invece poi accorderanno a suo fratello. Nazzarena si dedica così ai lavori di campagna, ma non smette mai di leggere. Nazzarena inizia a lavorare come bidella nel 1958. Avrà poi tre figli, lavorerà nelle scuole ininterrottamente fino al 2006 e soprattutto continuerà a essere una gran divoratrice di libri.


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