Angelina Mango verso Sanremo: “Palcoscenico difficile? Amici mi ha insegnato una cosa”

La vincitrice di Amici 22 ha raccontato in un'intervista quali sono le sue aspettative (e lo stato d'animo) in vista della prossima kermesse canora. Ecco i dettagli.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Angelina Mango
Fonte: RaiPlay

Figlia d’arte, per la prima volta sul palco che ha reso grandi mamma e papà. Angelina Mango, 22 anni appena, arriva a Sanremo sulla scia di un grande successo di critica e pubblico. Parlando con Leggo.it, la vincitrice di Amici 22 ha provato a fare il punto su questo elettrizzante pre-Festival, tra aspettative, gesti scaramantici, voglia di stupire e piedi ben piantati a terra. Il suo brano in gara, "La noia", è uno dei più apprezzati da chi ha avuto la possibilità di ascoltare i pezzi in anteprima. Ma Angelina Mango non sembra sentire la pressione. Scopriamo di seguito cosa ha detto in dettaglio.

Il Sanremo di Angelina Mango

Potrebbe essere lei la rivelazione di Sanremo 2024, ma non è tipo da montarsi la testa. Angelina Mango, intervistata da Leggo.it, ha raccontato qual è il suo stato d’animo alla vigilia di un evento così importante per lei. "L’adrenalina? Per adesso è al 70% ma credo salirà via via che mi avvicinerò alla prima esibizione". All’Ariston si sono esibiti sia il papà, Pino Mango, che la mamma, Laura Valente, ma le aspettative nei suoi confronti non la spaventano più di tanto. "Nessun pressing", assicura la cantante, "l’impegno, quello sì, è tosto davvero. Per il resto, il passato offre solo dolci ricordi, memorie affettuose".

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Il brano che Angelina porterà in gara s’intitola "La noia", ed è stato scritto in collaborazione con Madame e Dardust. "Ci conosciamo, ci stimiamo", spiega lei, "ci troviamo in studio. C’era questa idea nell’aria. All’inizio il brano era nato senza pensare al festival, poi ha preso una forma, uno spessore che forse nemmeno ci aspettavamo. Vista la potenzialità, la decisione di proporlo ad Amadeus è stata un coro". Quanto al significato del pezzo, anche qui l’ex Amici sembra avere le idee chiare: "Spesso i momenti tristi sono il seme, il preludio a una nuova felicità, il buio prima della luce. Non si deve aver paura della noia, va accolta, è importante così come tutti i sentimenti che ci portano giù, in fondo. C’è una risalita, sempre".

Per lei sarà prima volta sul palco con un’orchestra – "un valore aggiunto, una bella energia che avverti sul palco – e l’emozione potrebbe farsi sentire eccome. Ma se c’è una cosa che Angelina ha imparato, dalla sua esperienza nel talent Amici, è che "non si scappa dalle responsabilità, non hai scuse, alibi, non puoi cedere. E poi la disciplina, il metodo, 12 ore di lavoro al giorno. E non ultimi, per me che arrivavo da autodidatta, il confronto, il giudizio, l’esame". Se poi, scherza lei, "dovessi impanicarmi", qualche gesto scaramantico potrebbe sciogliere la tensione. Come ad esempio "scrivere una parte del testo sul braccio". Giusto per stare sicuri.


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