Angela Lansbury, celebre per La signora in giallo, muore a 96 anni

Previsti dei funerali privati per celebrare la straordinaria attrice. Una cerimonia di famiglia si terrà a data da destinarsi. Lascia 3 figli, 3 nipoti e 5 pronipoti

Fonte: mediaset infinity

L’attrice inglese è morta nella sua casa di Los Angeles. Nella sua carriera ha vinto cinque Tony Awards per i suoi spettacoli a Broadway, ed è stata una celebre icona del grande e del piccolo schermo.

La comunicazione ufficiale

La nota rivista People pubblica una dichiarazione da parte della famiglia dell’attrice: "I figli della signora Angela Lansbury sono tristi di annunciare che la loro madre è morta pacificamente nel sonno nella sua casa a Los Angeles, all’1:30 di oggi, martedì 11 ottobre 2022, a soli cinque giorni dal suo 97esimo compleanno". Ci lascia quindi una dei più grandi e longevi personaggi dei nostri giorni, a soli pochi giorni dalla scomparsa di un’altra importante icona inglese come la Regina Elisabetta II. Il comunicato procede: "Oltre ai suoi tre figli, Anthony, Deirdre e David, lascia tre nipoti, Peter, Katherine e Ian, più cinque pronipoti e suo fratello, il produttore Edgar Lansbury. La sua morte fu preceduta da quella del marito di 53 anni, Peter Shaw. Una cerimonia privata di famiglia si terrà a data da destinarsi". Niente funerali di grande risonanza quindi, sarà salutata dai suoi familiari in modo raccolto e sentito.

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La vita e la carriera

Nasce come Angela Brigid Lansbury, l’attrice e doppiatrice era la figlia dell’attrice di Belfast Moyna MacGill e del suo secondo marito e commerciante di legname Edgar Lansbury. La giovane Angela venne spinta dalla madre a suonare all’Old Vic di Londra e fu iscritta alla scuola di arti e danza, fino a quando la famiglia non si trovò sul lastrico dopo la morte del padre nel 1934, situazione aggravata poi dalla guerra. La futura attrice allora aveva solo 9 anni. La famiglia tentò quindi la fortuna trasferendosi a New York, dove la madre continuò a lavorare come attrice, mentre Angela badava ai fratelli e alle sorelle. Alcuni anni più tardi, si diploma alla Feagin School of Dramatic Art di New York, e viene spinta dalla madre a partecipare ad un provino per la MGM, la sua performance piacque particolarmente, lanciando una Angela allora diciassettenne verso il suo debutto cinematografico, che le valse anche una nomination agli Oscar come miglior attrice non protagonista. Ricevette poi una seconda nomination all’Oscar nel 1946, per la sua performance in Il ritratto di Dorian Gray. Si descrisse a People come "Una giovane donna in cerca di glamour e attenzione. Allora cosa ho fatto? Mi sono sposata a 19 anni". Il marito fu l’affascinante Richard Cromwell, che si è rivelato poi essere bisessuale, cosa che Angela non seppe fino alla loro separazione nove mesi dopo. "La mia prima grande, grande storia d’amore. È stata una terribile tragedia" dichiarò, aggiungendo che i due sono rimasti amici fino alla morte di lui per cancro nel 1960. Nel 1949 si risposò con l’attore e produttore Peter Shaw, da cui ebbe i figli Anthony Pullen e Deirdre Angela. Fece il suo debutto a Broadway nel 1957 in Hotel Paradiso che ricevette buone recensioni, che la convinsero a impegnarsi di più a teatro. Ma è Mame, l’adattamento musicale di Jerry Herman del romanzo di Patrick Dennis Zia Mame, che la rese una vera star. Fece sempre da pendolare tra l’Irlanda, Londra e New York, per poter seguire i figli, bisognosi del suo supporto. Oltre ai numerosi Tony vinti, il percorso della Lansbury è stato spianato dal ruolo per il quale sarà probabilmente ricordata e amata da tutti, Jessica Fletcher. Debuttando nel 1984, Murder, She Wrote ha posto Angela come protagonista indiscussa per 256 episodi, facendole guadagnare ben 12 nomination agli Emmy, anche se, stranamente, nessuna vittoria. A 92 anni, l’attrice non aveva ancora intenzione di rallentare. Dopo aver recitato nella miniserie della PBS Piccole donne in cui ha lavorato con la regista Vanessa Caswill, prima regista donna con cui ha avuto modo di collaborare nei suoi 80 anni di carriera, a Lansbury venne chiesto se lo spettacolo sarebbe stato il suo ultimo. Lei rispose "Beh, non direi che è il mio canto del cigno. Non è l’ultima cosa che farò. Sto già facendo altre cose, è stato detto che questo sarebbe il mio canto del cigno. Ma non lo è", ha detto Lansbury, che ha interpretato la Balloon Lady nel film Il ritorno di Mary Poppins del 2018. Ha aggiunto: "So che a 92 anni dovrei pensare di abbandonare, ma non so, se hai l’energia, l’entusiasmo e l’interesse, non credo che ti fermerai mai davvero".

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