Amadeus, contratto Rai in scadenza: Mediaset si sfila, ora è la Nove a tentare il colpaccio

AGGIORNAMENTO ORE 17: Da fonti Mediaset interne e qualificate, Libero Magazine apprende quanto segue: "Nessuna trattativa con Amadeus e nessuna ipotesi di Sanremo targato Mediaset né presente né futura". Alla luce di tale smentita filtrata dai piani alti dell’emittente milanese, il "Biscione" va dunque sfilato dalla lista dei pretendenti ad Amadeus, il cui futuro si deciderà quindi tra due ipotesi: la conferma in Rai (ancora l’opzione più probabile) e un clamoroso trasloco a la Nove.

Tutti vogliono Amadeus e, d’altronde, come dargli torto. Negli ultimi anni Amedeo Sebastiani, conosciuto da tutti come Amadeus, si è rivelato tra i conduttori più amati e seguiti di tutti i tempi, una sorta di Re Mida in grado di trasformare ogni prodotto televisivo in un successo senza precedenti. A pochi mesi dalla scadenza del suo contratto con la Rai (30 giugno, per la precisione) pare proprio che in molti stiano già tentando di soffiare il conduttore alla Televisione di Stato: un colpaccio che rimarrebbe indubbiamente nella storia. E mentre si parla della proposta di Pier Silvio Berlusconi e Mediaset, spunta ora quella che sarebbe in realtà la vera principale pretendente: la Nove. Scopriamo di più.

Mediaset vuole Amadeus (e il Festival di Sanremo 2025)

È stato lo stesso Amadeus a rivelare di aver già ricevuto una grande offerta dalla concorrenza in merito al suo futuro televisivo, dato che il contratto con la Rai scadrà proprio il prossimo 30 giugno. Parliamo proprio di Pier Silvio Berlusconi e di Mediaset, che vorrebbero l’ex dj alle loro dipendenze per un progetto senza precedenti: soffiare il Festival di Sanremo alla Rai già a partire dal 2025. Questo perché proprio l’anno prossimo scadrà la convenzione della Rai con il comune di Sanremo.

Anche Fiorello, proprio ieri, ha confermato l’interesse di Mediaset per l’amico Amadeus, anche se è davvero difficile pensare che Viale Mazzini possa davvero lasciarsi scappare uno dei suoi migliori investimenti. La Rai potrebbe quindi intervenire con una controproposta che, sicuramente, la porterebbe a spendere in ogni caso fior di quattrini. D’altronde, non è un caso che Amadeus venga spesso soprannominato "Mister 30 milioni" proprio per grandi incassi registrati dal Festival da lui diretto negli ultimi anni. Un uomo, dunque, che vale parecchio per la televisione.

La Nove, dopo Fazio ora punta Amadeus

La vera notizia del giorno, però, è che pare proprio non ci sia solo Mediaset sulle tracce di Amadeus. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, la principale pretende del conduttore sarebbe la Nove che, dopo Fabio Fazio e il successo di Che Tempo Che Fa, punterebbe ora a "soffiare" un altro volto simbolo alla tv pubblica. C’è chi dice che parlare della proposta di Mediaset sia addirittura un modo per sviare l’attenzione da quella che sarebbe invece la vera trattativa con la Warner-Bros Discovery.

D’altronde, presto in Rai ci saranno alcuni cambiamenti ai vertici che potrebbero limitare la piena libertà di espressione di Amadeus, e questo potrebbe effettivamente portarlo a scegliere una nuova strada in cui poter mantenere il tipo di conduzione a cui ha ormai abituato tutti gli italiani.

Insomma, la Rai rischia concretamente di perdere uno dei suoi gioielli più splendenti, e ricordiamo che, accanto a lui, rischia di perdere anche due programmi cult: Affari Tuoi e I Soliti Ignoti.

Come andrà a finire?