Amadeus in crisi, 'Chissà chi è' cambia orario dopo il flop: l'ultima mossa di Discovery

Cambio importante per il programma di Amadeus che non è mai riuscito davvero a ingranare, e che potrebbe vedere una svolta importante nell'orario e nel look

Amadeus, il noto conduttore televisivo, ha vissuto un autunno turbolento con il suo nuovo programma Chissà chi è. Dopo aver lasciato la Rai, dove aveva portato il Festival di Sanremo a picchi di share impressionanti, la sua nuova avventura su Nove ha incontrato alcune difficoltà. Tuttavia, le recenti decisioni di Warner Bros. Discovery sembrano segnare un punto di svolta per il futuro del format.

Una partenza difficile per Amadeus

Nonostante le alte aspettative, il debutto di Chissà chi è su Nove non ha ottenuto i risultati sperati. Il format, che riprende il successo di Soliti ignoti in chiave rinnovata, non è riuscito a conquistare il pubblico della fascia access prime time, fermandosi a un modesto 3,6% di share. Amadeus ha spiegato che la sua decisione di lasciare la Rai era motivata da un desiderio di esplorare nuove possibilità e affrontare nuova sfide, ma il pubblico si è dimostrato più abitudinario del previsto, poco incline a cambiare canale. A fronte di questi risultati, si era parlato di una possibile sospensione del programma. Tuttavia, Warner Bros. Discovery ha chiarito la situazione annunciando importanti cambiamenti.

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Il cambio di orario di Chissà chi è

La grande novità è il cambio di collocazione per Chissà chi è, che dal gennaio 2025 andrà in onda in prima serata. La decisione è stata comunicata ufficialmente dal gruppo, che ha sottolineato la fiducia riposta nel format e nel suo conduttore. Laura Carafoli, responsabile dei contenuti per l’Italia e la penisola iberica, ha dichiarato: "Chissà chi è è uno dei format più longevi e solidi della tv mondiale. Portarlo in prima serata era una scelta già pensata da tempo". Il programma andrà in pausa natalizia dopo la puntata del 21 dicembre, ma tornerà con un look rinnovato e una programmazione serale alle 21:30. Questa mossa punta a consolidare l’offerta del Nove, con l’obiettivo di intercettare un pubblico più ampio e diversificato.

I nuovi progetti in vista per Amadeus

Parallelamente, Amadeus continua a essere protagonista su Nove con un altro storico programma, La Corrida. L’ultima puntata dell’anno è prevista per il 23 dicembre, e il successo ottenuto finora conferma la sua capacità di attrarre pubblico. Da gennaio, il conduttore si concentrerà sul rilancio di Chissà chi è e su nuovi progetti ancora in fase di sviluppo.

La fiducia di Warner Bros. Discovery

Nonostante le critiche iniziali, il sodalizio tra Amadeus e Warner Bros. Discovery si rafforza. L’azienda ha ribadito il proprio impegno verso il conduttore e il suo format: "Amadeus e Chissà chi è sono un’accoppiata indissolubile. L’obiettivo è continuare a diversificare l’offerta del Nove, consolidando la presenza del programma in prima serata a partire dal 2025". Con queste basi, il nuovo anno si preannuncia cruciale per Amadeus e il suo percorso professionale su Nove. Riuscirà il conduttore a replicare i successi ottenuti in Rai? Il pubblico della prima serata decreterà il verdetto.

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