Amadeus disperato per gli ascolti in picchiata di Chissà chi è: fa il tutorial per spiegare come guardare Nove

Da tempo si rincorrono le osservazioni circa il passaggio apparentemente infausto di Amadeus su Nove. L'ultima mossa del conduttore sembra confermare una piccola crisi

Riccardo Greco

Riccardo Greco

Web Editor

Si avvicina all'editoria studiando all'IED come Fashion Editor. Si specializza poi in Comunicazione digitale, Giornalismo e Nuovi media presso La Sapienza, collaborando con alcune testate ed uffici stampa.

L’arrivo di Amadeus su Nove aveva suscitato grande entusiasmo e aspettative. Dopo una carriera lunga e di successo in Rai, con cinque edizioni da record del Festival di Sanremo e la rinascita di Affari Tuoi, il passaggio a Discovery era visto come un colpo di scena importante. Tuttavia, i risultati finora non sono stati all’altezza delle aspettative, con il suo nuovo programma Chissà Chi è che fatica a catturare l’interesse del pubblico. Amadeus, noto per essere un professionista capace di attrarre milioni di spettatori, si trova ora a fronteggiare un drastico calo degli ascolti e, in risposta, ha pubblicato un tutorial su Instagram su come sintonizzarsi sul Canale Nove.

Amadeus: la crisi con Chissà Chi è

La prima puntata di Chissà Chi è, andata in onda il 22 settembre, ha registrato ascolti deludenti. Amadeus, con la sua reputazione di "uomo dei record", si aspettava un risultato molto più positivo, puntando addirittura a raggiungere la doppia cifra in termini di share. Invece, il programma si è fermato poco sopra il 3%. Con il passare delle settimane, la situazione è peggiorata, e il 4 ottobre lo show ha toccato un punto critico: solo il 2,6% di share.
Molti si sono chiesti cosa stia andando storto. Da un lato, si ipotizza che l’orario di messa in onda non giochi a favore di Amadeus, data la forte concorrenza dei principali canali. Dall’altro, il pubblico potrebbe aver perso interesse per un format che, per quanto familiare, non sembra offrire nulla di nuovo rispetto alla versione di successo trasmessa su Rai1, I Soliti Ignoti.

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Il tutorial di Amadeus: tentativo disperato o trovata geniale?

In un’inaspettata mossa, Amadeus ha deciso di pubblicare un tutorial su Instagram per spiegare come sintonizzarsi su Nove. Nei video, ha intervistato alcuni anziani telespettatori che dichiaravano di non riuscire a trovare il canale sul telecomando. Per aiutare queste persone, il conduttore ha preso in mano il telecomando e ha mostrato passo dopo passo come sintonizzarsi correttamente. "Ciao a tutti da Amadeus," ha detto nel tutorial, "Basta premere il canale 9 del digitale terrestre. Se non riuscite a vederlo, dovete risintonizzare la TV. Per chi usa il satellite, bisogna premere i tasti 1, 4, 9."
Questa iniziativa ha sollevato un acceso dibattito online, con molti che hanno giudicato la mossa come un atto disperato. Alcuni critici hanno sottolineato che attribuire il basso ascolto del programma all’incapacità del pubblico di sintonizzarsi è una spiegazione troppo semplicistica. In realtà, è probabile che il pubblico conosca benissimo Nove, ma non sia interessato alla nuova versione dello show. Come ha riportato Libero Quotidiano, il pubblico che guarda la TV nell’access prime time si distribuisce tra diversi canali, e Chissà Chi è non è riuscito a rubare spettatori né a Otto e Mezzo né a programmi come Casa A Prima Vista o 100% Italia.

Il cambio di palinsesto e il futuro incerto di Amadeus

Secondo indiscrezioni, i vertici di Discovery stanno valutando diverse opzioni per risollevare gli ascolti del programma. Una delle soluzioni più plausibili sarebbe quella di spostare Chissà Chi è dalle 20:30 alle 21:00, per evitare la concorrenza diretta con programmi di punta come Affari Tuoi. Questa modifica potrebbe offrire una tregua al conduttore, permettendo allo show di conquistare una fetta di pubblico meno esposta alla concorrenza.

Nonostante il tentativo di Amadeus di correre ai ripari con il tutorial, è chiaro che i problemi di Chissà Chi è non si risolvono solo con una migliore sintonizzazione del canale. Il conduttore ha dichiarato di voler continuare su questa strada, nonostante le difficoltà. Ma sarà sufficiente questo impegno a risollevare le sorti del programma? La concorrenza è spietata e il pubblico sembra aver già scelto di guardare altrove. Se il cambio di orario non dovesse portare i frutti sperati, potrebbe prospettarsi una soluzione più drastica, come la chiusura del programma dopo la messa in onda delle puntate già registrate. In ogni caso, Amadeus si trova di fronte a una sfida senza precedenti nella sua carriera televisiva, e solo il tempo dirà se riuscirà a superarla.


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