Alfonso Signorini, la vita privata: l'amore per due donne, le nozze annullate e la nuova vita con Paolo Galimberti
Prima di conoscere il suo attuale compagno, il conduttore del GF ha avuto due grandi amori ed è stato tradito a un passo dal matrimonio: "Ho sofferto".
Questa sera, Alfonso Signorini sarà di nuovo al timone del Grande Fratello. La 18esima edizione del reality è arrivata alla sua 20esima puntata e proprio in questa diretta scopriremo chi tra Bernardo Cherubini, le Monsé, Zeudi Di Palma ed Emanuele Fiori dovrà abbandonare la Casa più spiata d’Italia. Per il direttore di Chi, questa è la seconda conduzione del GF (oltre alle 4 della versione Vip), e se di lui dal punto di vista professionale si sa praticamente tutto, meno si conosce della sua vita privata. Dal 2004 è in coppia con l’imprenditore e senatore Paolo Galimberti, ma prima ancora Signorini ebbe due relazioni importanti con due donne, e con una di esse avrebbe anche dovuto sposarsi, ma le nozze saltarono a causa di un tradimento.
Alfonso Signorini: l’amore per due donne e il tradimento prima delle nozze
Prima ancora di scoprire e accettare la sua omosessualità, e prima di fare coppia fissa con Paolo Galimberti, Alfonso Signorini ebbe due relazioni importanti con due donne, la prima quando era ancora giovanissimo. "Presi una scuffia per la zia di un allievo, più grande di me, aveva 31 anni. Eravamo terrorizzati che scoprissero la tresca. Dovevamo sposarci a Sant’Ambrogio. Un giorno, davanti a un passaggio a livello, l’ho baciata. E ho scoperto l’attrazione fisica, quella vera", raccontava al Corriere della Sera il giornalista. Ma le nozze saltarono a causa del tradimento di lei:
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Entra nel canale WhatsAppVendeva condizionatori, mi tradì con un rappresentante egiziano. Mandammo indietro i regali, tra cui un corredo della Rinascente. Non volevo più saperne di più dell’amore. Dentro di me lo sentivo che i miei veri interessi erano altrove, ma i condizionamenti esterni erano troppo forti. Reprimevo.
Nonostante la grande delusione, l’amore arrivò di nuovo nella vita di Signorini quando conobbe, su un pullman per Moena, Laura: "Quando avevo ormai deciso di chiudere per sempre quella porta, su un pullman per Moena incontrai Laura, ragazza stupenda, romana, diretta al mio stesso albergo. Fu amore. E con lei ho passato sette anni da dio. Ero innamorato pazzo. Intelligente, mi ha dato parecchio filo da torcere. Ogni fine settimana venivo a Roma in treno, con la gabbietta del gatto. Non ho mai avuto tentazioni. Se vedevo un bell’uomo lo guardavo e basta. Ero affettuoso, facevo i mestieri, la spesa, preparavo la cena".
Ma anche questa storia naufragò: la crisi arrivò quando il conduttore mollò l’insegnamento per dedicarsi al giornalismo, cosa che alla compagna non piaceva per nulla. Poi anche la scoperta di un nuovo tradimento, questa volta con un maestro di tennis:
Ci ho sofferto, ero preso anima e corpo. E forse anche per ripicca — cornificato due volte su due — ho fatto il salto della quaglia, tra mille turbamenti. Avevo trent’anni e passa, non ero mai stato con un uomo, pur convivendo con certi pensieri. Mi sono detto: ‘Se sono stato un fallimento come fidanzato, perché non ho voluto ascoltare quella voce dentro di me’. Però non sapevo come assecondarla, non ero pratico.
Alfonso Signorini, la scoperta dell’omosessualità e l’amante cubano
Archiviate le due delusioni, Alfonso Signorini decise di rispondere a un annuncio ‘per cuori solitari’: "Risposi ad un annuncio su Seconda mano di Robert, modello. Appuntamento in aeroporto. Bellissimo, ma truzzo. Jeans, canotta, cicca, valigia con adesivi. ‘Certo che Pariggi, sempre Pariggi’. In hotel si buttò sul divano a guardare le partite. ‘Se famo du spaghi?’. Mi crollò la libidine. Lo mandai alla Tour Eiffel. Lasciai i soldi sul comodino e me ne andai". Poi fu la volta di Cuba e il flirt con Ulisse: "Ho scoperto Cuba, lì andavi un colpo sicuro. Avevo la tessera della Lauda Airways, partivo 2 o 3 volte al mese. Il mio primo uomo fu Ulisse, durò un anno. Voleva venire in Italia, col cavolo che ce lo portai. Era soltanto sesso".
Signorini e la malattia: "Dovrò curarmi per il resto della mia vita"
Nel 2011 Alfonso Signorini ha dovuto affrontare anche un grande spavento e la scoperta di avere una brutta malattia, la leucemia, proprio nel periodo doloroso in cui stava anche morendo la sua adorata mamma. "Grazie al cielo sono fuori pericolo anche se dovrò curarmi per il resto della mia vita. Sono stato un uomo fortunato: non ho avuto bisogno di trapianti e ho reagito molto bene alle cure", raccontava il conduttore del GF a Domenica Live. "Era un periodo complicato: facevo programmi in tv tra ‘Verissimo’, ‘Kalispera’ e il ‘Grande Fratello’, la radio alla mattina e nel frattempo dirigevo due giornali mentre mamma stava morendo – aveva sottolineato -. Dopo le dirette facevo la notte in ospedale da mia mamma e poi alle sei del mattino andavo in radio. Non ho fatto bene i conti sulla mia resistenza e la vita poi mi ha chiesto di pagare pegno". Ma la malattia è riuscita anche a far capire a Signorini le cose che davvero contano:
Adesso arrivo a ringraziare la mia malattia perché mi ha consentito di vedere la vita con occhi diversi, ora passo il mio tempo solo con le persone a cui tengo veramente. Non è giusto crogiolarsi neppure nel male. Quello che voglio e chiedo alle persone che stanno vivendo la malattia è di non accettare di essere guardati con pietismo perché la compassione fa peggio delle piastrine impazzite. Quello che ho imparato è che la vita è troppo bella per perderci dietro scemenze e persone che non ci meritano.
L’amore tra Alfonso Signorini e Paolo Galimberti, si conobbero su una chat
Dal 2004 Alfonso Signorini è legato sentimentalmente a Paolo Galimberti. I due si conobbero su una chat: "Su una chat di Tiscali, sezione incontri. Il mio nickname era Perlage, il suo Traveller68. Mi contattò lui. ‘L’unico perlage che amo è quello del Blanc de Blancs’. Mi incuriosì. Era il 2002, lavoravo con Chiambretti. Scoprimmo di abitare entrambi a Milano. Mi disse: ‘Ora sono in barca’. E io sfacciato: ‘Ma è tua?’. Sa, avevo certe aspirazioni. ‘E che auto hai?’. ‘Una Aston Martin’. ‘Ah’. Pensai mi prendesse in giro. ‘Rientro stasera, se ti va ci vediamo più tardi’, propone. Non potevo, ero ospite al Maurizio Costanzo Show. ‘Se ti va guardami in tv’. Purtroppo mi guardò – raccontava sempre al Corriere Alfonso -. Portavo una giacca rosa, dissi una serie di scemenze. E lui sparì. Mi bloccò pure sul cellulare. Una settimana dopo si rifece vivo. ‘Scusami, sono stato maleducato, però mi hai un po’ scioccato, troppo esuberante. Eppure vorrei conoscerti’. Ci siamo visti e da allora non ci siamo mai più lasciati".