Alain Delon, è guerra per l'eredità da capogiro: a chi andrà il patrimonio di oltre 200 milioni di euro

L’attore con la sua morte non lascia solo tre ragazzi, ma anche un patrimonio che ora porterà a una lotta senza precedenti: scopriamo di più.

Debora Manzoli

Debora Manzoli

Scrittrice ed editor

Scrittrice, copywriter, editor e pubblicista mantovana, laureata in Lettere, Cinema e Tv. Ha due libri all’attivo e ama la scrittura alla follia.

Il noto attore francese Alain Delon è morto a 88 anni, dopo un lungo periodo costellato da accuse, denunce, interviste al veleno e molto altro che hanno visto protagonisti lui e i suoi tre figli. Delon, infatti, se n’è andato lasciando un’eredità milionaria, della quale si era iniziato a discutere già prima della sua scomparsa. Un patrimonio che si aggirerebbe attorno ai 200 milioni di euro tra immobili, terreni, conti correnti, collezioni d’arte e società. Cosa significa questo? Che se i rapporti tra i fratelli non erano buoni prima, ora non potrà che scoppiare una vera e propria guerra: scopriamo di più.

Alain Delon, chi sono i figli dell’attore

Alain Delon nel corso della sua vita ha avuto quattro figli. Il primo era Ari, nato nel 1962 dalla relazione con Nico, cantante dei Velvet Underground. Ari non è mai stato riconosciuto dall’attore ed è morto nel 2023 per abuso di droga. Il secondo figlio, nato nel 1964 dalla relazione con Nathalie Delon è Anthony, che in televisione ha spesso raccontato il difficile rapporto con il padre, il quale pretendeva di educarlo attraverso frustate e punizioni severissime e umilianti, e lo ha più volte ostacolato nella sua strada verso il cinema.

Nel 1990 è poi nata Anouchka, avuta dalla relazione con la modella olandese Rosalie Van Breeman. La ragazza è diventa subito la preferita del padre e crescendo ha seguito le sue orme tra set cinematografici e i palchi teatrali, acquisendo anche un ruolo importante ai vertici della Alain Delon International Diffusion a Ginevra. Nel 1994 è nato poi l’ultimo figlio, Alain-Fabien, avuto sempre con Rosalie Van Breemen. Anche lui ha spesso raccontato di essersi sentito abbandonato dal padre, maltrattato e alla fine allontanato. Esattamente tutto ciò che era accaduto anche al fratello Anthony.

Alain Delon, la guerra tra i figli per l’eredità

Prima di morire, lo stesso Alain Delon aveva deciso di predisporre le sue volontà in merito all’eredità affermando: "Altrimenti si dilanierebbero tra loro, ne sono certo". Un chiaro riferimento ai tre figli già in lotta da molto tempo.

Dalla storia dell’attore è facile capire come l’unica figlia a cui Delon abbia mai tenuto sia stata Anouchka, allontanando invece gli altri suoi figli. Ed è proprio alla figlia che l’attore ha quindi deciso di lasciare metà della sua eredità, mentre il resto dovrà essere spartito tra i due fratelli.

Nulla invece per Hiromi Rollin, l’ultima compagna di Alain Delon, a cui i figli hanno fatto una guerra spietata fino a cacciarla di casa accusandola di "circonvenzione di incapace, sequestro e maltrattamento di animali". Ma ora che è possibile parlare concretamente di eredità, potrebbe riaprirsi una nuova guerra tra fratelli perché, nonostante le volontà del padre, dopo tutto ciò che è già successo è difficile pensare che i due fratelli possano accettare di buon grado di ricevere un 25% di eredità a testa, a fronte del 50% della sorella. Cosa accadrà?


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