Achille Costacurta, la rinascita continua: il traguardo condiviso sui social
Il figlio di Martina Colombari e dell'ex calciatore Billy Costacurta è tornato su Instagram dopo il silenzio degli ultimi mesi per aggiornare i suoi fan
Nell’ultimo anno Achille Costacurta è stato protagonista di episodi molto discutibili, ma nell’ultimo periodo il giovane figlio di Martina Colombari e dell’ex calciatore Billy Costacurta ha intrapreso un lungo e serio percorso di disintossicazione per uscire dal vortice delle dipendenze dopo un periodo fatto di dolore e pubblicazioni social decisamente sopra le righe. Vediamo insieme cosa ha detto il diretto interessato in merito alla questione tramite il suo account Instagram personale.
Achille Costacurta riappare sui social con una bella notizia
Sono passati ben 4 mesi dall’ultimo post condiviso sui social da Achille Costacurta, ma ora la situazione sembra essersi appianata: a svelare il cambio di rotta è stato lo stesso giovane tramite un contenuto pubblicato su Instagram, dove si capisce che ha smesso con gli eccessi e ha iniziato un nuovo capitolo più sereno e salutare della sua vita: "Day 3, no alcohol, no weed, no hash", si legge nel testo che accompagna il selfie.
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Entra nel canale WhatsAppGià in passato, su TikTok, il giovane aveva dichiarato di aver preso sul serio la sua lotta contro le sostanze: "Ho smesso di drogarmi. Vedrete, farò esami di ogni tipo per dimostrare che è tutto vero. Non pippo e sto smettendo di ‘fumare verde’. Smetto anche le canne perché voglio essere bello attivo. Ho tanti progetti, uno anche con dei ragazzi disabili. Prima fumavo di brutto, ma proprio tantissimo". Achille Costacurta era anche entrato nei dettagli, svelando il suo vero grande problema: "Uno dei miei disturbi è di non avere limiti. Provo a evitare quello che mi fa male, anche se mi piace. Ho provato di tutto, tranne l’eroina". In passato è stato proprio il ragazzo ad ammettere che ogni tanto ci ricasca. D’altronde, come lo stesso Costacurta ha detto, tutti facciamo degli errori. Siamo ancora all’inizio del nuovo cammino, ma intanto la volontà di uscire dal tunnel delle dipendenze e una forte motivazione ci sono, o almeno così parrebbe.
Achille Costacurta e il passato difficile
Sempre su TikTok, Achille Costacurta aveva rivelato di aver passato due anni – dai 15 ai 17 – in un centro di recupero a Parma, raccontando inoltre la sua personale esperienza all’interno della struttura: "Eravamo ragazzi di tutte le età, in camere da quattro, dove però stavamo in 30. Loro prendevano 160 euro a persona e a noi davano massimo un cucchiaino di parmigiano a pranzo e uno a cena, il ketchup e la maionese solo il sabato e la domenica, le bibite solo nei festivi. Sono stato in cucina e nell’orto, poi ho usato il trattore di notte e mi hanno tolto questa possibilità. Sbagliando si impara e per fortuna l’ho capito adesso. Meglio ora che a 50 anni". Cos’altro non gli era permesso fare all’interno del centro di recupero? Achille lo aveva spiegato proprio nel video in questione: "Non potevo uscire e non potevo fare nulla. Sveglia alle 7.30 e se alle 7.45 non eri già a fare colazione, avevi una sigaretta in meno. Ne facevamo dieci al giorno. Se tutti i partecipanti non erano in fila, non facevano mangiare nessuno. In questo modo tutti si arrabbiavano con chi sbagliava. Robe assurde. Un posto gestito dalla Chiesa". Infine, ha sottolineato che è stata sì "un’esperienza dura" ma che allo stesso tempo gli "è servita", e poi ha aggiunto: "La mia testa è però un po’ matta e ogni tanto ci ricasco".