Eurovision 2024, la finale: vince Nemo, Angelina Mango strepitosa

E alla fine il televoto è d’accordo con le giurie di tutta Europa: a Eurovision 2024 trionfa Nemo, l’artista svizzero che ha cantato The Code, dietro di lui si piazza l’incendiario croato Baby Lasagna, terzo posto per l’Ucraina, un podio che rispetta i pronostici della vigilia. Angelina Mango chiude al settimo posto, ma esce a testa alta dalla sua prima kermesse internazionale.

Israele vola al televoto. Un’edizione di Eurovison veramente segnata dalle tensioni internazionali. Il televoto manda con il numero esorbitante di 323 voti Israele in cima alla classifica provvisoria, dalla seconda parte della classifica in cui era relegata una canzone che non aveva particolarmente colpito le giurie. Poi la stessa sorte ce l’ha l’Ucraina, con una canzone però apprezzata anche dalle giurie, che finisce prima a sua volta. Poi a volare in vetta è la Croazia, in attesa dell’annuncio ufficiale del numero uno.

In attesa del televoto, le giurie di tutta Europa vota plebiscitariamente per Nemo e The Code. Al secondo posto si piazza la Fancia, terzo Baby Lasagna e quarta la nostra Angelina Mango.

E’ Nemo, l’artista svizzero, di gran lunga il preferito delle giurie dei paesi partecipanti, ma il televoto può ribaltare tutto.

Ancora contestazioni, Mentre fuori dall’arena prosegue la manifestazione contro la partecipazione di Israele, all’interno dell’impianto, al momento dello stop al televoto, arrivano fischi anche per il "signor Eurovision" Martin Osterdhal, supervisore della kermesse. Secondo Gabriele Corsi è la prima volta che accade.

A 50 anni dalla vittoria dell’Eurovision degli Abba un omaggio non può mancare alla band che per gli svedesi è una gloria nazionale, tanto che le hanno dedicato un museo. L’omaggio sulle note dell’iconica Waterloo vede impegnati gli "avatar" dei veri Abba e tre vincitrici dell‘Eurovision, tra cui Conchita Wurst.

Poco prima si era ballato tutti con gli Alcazar.

Keleen, la cantante dell’Austria con la sua We Will Rave chiude le esibizioni dei cantanti in gara nella finale di Eurovision Song Contest 2024. E ora, si vota. Dall’Italia non è possibile votare Angelina Mango ma di certo con le grandi esibizioni viste a Eurovision si sarà già guadagnata tanti fan in tutto il continente.

Non proprio un inno alla gioia di vivere questa Mon Amour, ma il cantante francese Slimane ha veramente una voce meravigliosa.

Ed ecco salire sul palco un altro favorito: Baby Lasagna, con la sua potentissima Rim Tim Tagi Dim fa cantare e ballare tutto il pubblico in Arena e non solo. Più che orecchiabile, teso e trascinante, un prossimo tormentone che fa esplodere il pubblico. E Mara Maionchi chiosa: "Questa Lasagna ha buone possibilità, mi è rimasta un pò sullo stomaco".

La sua The Code entra subito in testa, ma quello che piace di più di Nemo è il suo senso della scena, la sua teatralità che aggiunge veramente molto alla performance ben pensata. E’ il favorito, ma Angelina questa sera, dopo la sua bellissima esibizione, non deve temere nessuno.

Due gruppi tra i più singolari di questo Eurovision Song Contest sono saliti sul palco della Malmo Arena e hanno fatto spettacolo con ironia, irriverenza e una messinscena folle, come quella dei geni finlandesi Windows95man! e con una simpatica rivisitazione folk delle proprie radici culturali nel caso della band armena Ladaniva.

Dopo l’esibizione di giovedì, Angelina Mango anche in questa finale di Eurovision Song Contest fa letteralmente esplodere la Malmo Arena che canta a squarciagola La Noia e e le regala una vera ovazione finale. Strepitosa.

Finalmente sale sul palco Angelina Mango, seduta su un trono di spine, attorniata da cinque ballerine e pronta per la performance studiata per lei dal coreografo di fama mondiale Mecnun Gjasar.

Super performance per Olly Alexander e la sua Dizzy, intrisa delle sonorità della migliore dance. Si sente che ha lavorato con i Pet Shop Boys? Giusto un pizzico. E l’Arena diventa una discoteca.

Mentre cresce l’attesa per Angelina Mango, a cavallo tra due belle esibizioni, quella del lituano Dons con Hollow e quella di Marina Satti per la Grecia, Gabriele Corsi manda un saluto a Loredana Bertè che ha appena inviato un messaggio. Pensare che anche lei poteva stare su questo palco, al posto del bluff Megara, usciti in semifinale, per San Marino, dispiace un pò.

Anche questa sera lo show dark di Bambie Thug, la Maleficent d’Irlanda, tra urla, buio e oscurità, viene accolto tra gli applausi della Malmo Arena. Noi la pensiamo come Mara Maionchi: "A me non piace"

Canti, balli, cori, urla. Alla Malmo arena sono arrivati i 5MIINUST x Puuluup, gli estoni impronunciabili con l’impronunciabile brano (nendest) narkootikumidest ei tea me (küll), che fanno divertire tutti, e qui puntuale il commento di Mara Maionchi: "Mi piace, è la canzone degli alpini, se la metti a Capodanno stai su tutta la notte!"

Lo avevamo già visto, il pubblico di Eurovision impazzisce per gli spagnoli Nebulossa con la loro Zorra, cantanta a squarciagola da tutta la Malmo Arena. I Jalisse iberici scatenano il pubblico.

Fischi, contestazioni, dissenso, e dall’altra parte, gli applausi dei sostenitori israeliani, l’esibizione di Eden Golan è, inevitabilmente, anche nella finale, segnata da tensioni. Lei, come già nella semifinale, va avanti come nulla fosse cantando la sua Hurricane e finisce dicendo: "Grazie!"

Quarta ad esibirsi è Tali del Lussemburgo che si esibisce con una canzone arrangiata dal produttore italiano Dardust, lo stesso che ha arrangiato La Noia di Angelina. Mara Maionchi: "Mi piace, ma vincerà l’altra!"

Il primo dei cinque paesi qualificato di diritto alla finale ad esibirsi è la Germania con Isaak e la sua Always to run, una bella canzone

Si continua con  Alyona Alyona & Jerry Heil, le rappresentanti dell’Ucraina che cantano, tra melodia e rap, Madre Teresa e Maria, ispirata alle due figure religiose. La performance, visivamente, è di grande impatto e la canzone, al secondo ascolto, acquista intensità.

Sono Markus & Martinus, i due gemelli di origine norvegese, ma che rappresentano la Svezia ad aprire la finale di Eurovision 2024 con la loro Unforgettable, un brano dance orecchiabile e ballato da tutto il pubblico in Arena.

Si parte con la sfilata di tutti i cantanti in gara sulle note dei brani più noti della storia della musica svedese. Un momento di grande festa, Angelina Mango sale sul palco sventolando il tricolore e viene accolta con un boato dal pubblico della Malmo Arena.

Con la sigla dell’Eurovisione e un messaggio della Principessa Vittoria di Svezia che dà il benvenuto ai telespettatori, parte la finale di Eurovision Song Contest 2024 in diretta dalla Malmo Arena. Si parte con l’omaggio alla vittoria degli Abba all’Eurovision del 1974 e con un monumento della musica svedese sul palco.

Gabriele Corsi e Mara Maionchi vanno a trovare Angelina Mango in camerino, poco prima dell’inizio della finale e la cantante racconta le sue emozioni: "Per me questa è una cosa talmente grande che la vivo come se fossi una bambina".

Dopo le due semifinali commentate a distanza, finalmente in questa finale, per Rai Uno la coppia di conduttori si riunisce. Mara Maionchi sbarca in Svezia e mentre si ripercorrono le "imprese" italiane all’Eurovision del passato, incrociamo le dita per Angelina Mango e un’impresa tutta nuova.

Mentre l’attesa per l’inizio della finale sale, fuori dalla Malmo Arena sale la tensione con una manifestazione anti Israele che ha visto scendere in piazza centinaia di persone proprio davanti all’auditorium dove sta per celebrarsi l’ultimo atto di una edizione controversa dell’Eurovision. Non sono mancati scontri e si teme per l’irruzione dei manifestanti in Arena quando arriverà il turno della cantante israeliana Eden Golan

Sono ore tesissime quelle che precedono l’inizio della finale di Eurovision 2024. Nel pomeriggio il cantante dell’Olanda, Joost Klein, è stato squalificato dagli organizzatori: avrebbe pronunciato insulti sessisti all’indirizzo di una donna che fa parte della produzione. Poi è scoppiato il caso Alessandra Mele. La portavoce della Norvegia, di origini italiane (è nata a Pietra Ligure), si è ritirata dalla competizione con un messaggio social nel quale ha denunciato il "genocidio in corso a Gaza".

Angelina Mango precipita nelle quote dei bookmaker. Il caso Israele rischia di "azzoppare" le possibilità di vittoria della nostra rappresentante. Leggi la notizia completa.

Come ogni anno, la canzone vincitrice di Eurovision 2024 sarà decisa attraverso il televoto popolare e tramite i voti delle giurie nazionali dei 37 Paesi partecipanti. Scopri tutti i dettagli.

Questo l’ordine di esibizione dei cantanti nella finale dell’Eurovision Song Contest 2024:

1. Svezia, Markus & Martinus con Unforgettable
2. Ucraina, Alyona Alyona & Jerry Heil con Teresa & Maria
3. Germania, Isaak con Always on the Run
4. Lussemburgo, Tali con Fighter
5. Israele, Eden Golan con Hurricane
6. Lituania, Dons con Hollow
7. Spagna, Nebulossa con ZORRA
8. Estonia, 5MIINUST x Puuluup con (nendest) narkootikumidest ei tea me (küll)
9. midagi
10. Irlanda, Bambie Thug, con Doomsday Blue
11. Lituania, Sylvester Belt, con Luktelk
12. Grecia, Marina Satti con ZARI
13. UK, Olly Alexander, con Dizzy
14. Norvegia, Gåte con Ulveham
15. Italia, Angelina Mango con La noia
16. Serbia, Teya Dora con Remonda
17. Finlandia, Windows95Man con No Rules!
18. Portogallo, Iolanda con Grito
19. Armenia, LADANIVA con Jako
20. Cipro, Silia Kapsis con Liar
21. Svizzera, Nemo con The Code
22. Slovenia, Raiven con Veronika
23. Croazia, Baby Lasagna con Rim Tim Tagi Dim
24. Georgia, Nutsa Buzaladze con Firefighter
25. Francia, Slimane con Mon amour
26. Austria, Kaleen con We Will Rave

Tutto pronto a Malmö per l’avvio della finale dell’Eurovision Song Contest 2024. L’Italia fa il tifo per Angelina Mango, tra la favorite al successo nella kermesse europea (ma occhio a Croazia e Svizzera, più avanti secondo i bookmaker). L’ex stella di Amici sarà la quindicesima artista in scaletta, pronta a infiammare il pubblico dell’Arena (e i milioni di italiani che la seguiranno su Rai 1) con "La Noia", il brano con cui ha trionfato tre mesi fa al Festival di Sanremo.